Negli ultimi vent’anni possiamo affermare che l’agricoltura ha avuto un percorso parallelo a due velocità: da una parte ha subìto un forte slancio in termini di meccanizzazione, di qualità degli impianti colturali e di diversificazione delle varietà; dall’altra, tuttavia, non sono stati intrapresi adeguati percorsi di valorizzazione dell’offerta agricola attraverso strumenti di organizzazione e commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli quale lo sviluppo delle Organizzazioni di Produttori (OP). I tempi ci impongono di stimolare la competitività delle nostre produzioni e di riallineare i due suddetti percorsi, ossia produzione e commercializzazione, attraverso lo sviluppo di forme proficue di associazionismo”. “Questa Amministrazione, come già accennato in precedenza, intende rilanciare tutte le attività produttive del nostro territorio che vanno salvaguardate, per il loro patrimonio economico ma anche storico-culturale e, al contempo, stimolate affinché si possa intraprendere un percorso all’insegna dell’innovatività e della competitività” afferma il Vice Sindaco Vito Orlando, Assessore con delega alle Attività produttive. Il seminario prevede l’intervento di due testimonianze a confronto: una dall’Emilia Romagna, regione pioniere in fatto di associazionismo, grazie alla presenza di Giovanni Stampi, presidente dello Studio tecnico STEA (Ferrara) e l’altra pugliese, rappresentata dall’esperienza di Vito Lamascese, presidente dell’OP Pugliaviva di Rutigliano. Intervengono, inoltre, due agronomi molesi, ossia Leonardo Susca, anche in veste di imprenditore agricolo, e Roberto Campanile, in qualità di moderatore dell’evento. La cittadinanza è invitata.

Ufficio del Sindaco