Con 1786 aziende agricole totali, di cui 1282 con manodopera familiare e una superficie agricola utilizzata (SAU) pari a 3140,75 ettari, il Comune di Mola di Bari tradizionalmente fonda una parte importante della propria economia sull’agricoltura e, in particolare, sulla produzione di uva da tavola seguita dalle colture ortive, che rappresentano un fiore all’occhiello nello scenario produttivo pugliese.

Tradizione e innovazione devono essere le parole chiave per un settore che a livello locale richiede un’importante azione di rilancio, poiché alla produzione primaria sono strettamente correlate altre tematiche di interesse trainanti per l’economia locale, tra cui la trasformazione, la valorizzazione dei prodotti agro-alimentari e dell’offerta turistica che, inevitabilmente, passano anche attraverso la custodia sapiente del cibo e dell’ambiente.

Innovazione, sostenibilità ambientale, tutela del paesaggio rurale, gestione dei rifiuti agricoli e valorizzazione del patrimonio agro-alimentare sono solo alcune delle tematiche che saranno trattate grazie all’intervento di Donato Pentassuglia, Assessore all’Agricoltura, Industria agroalimentare, Risorse agroalimentari, Riforma fondiaria, Caccia e pesca, Foreste della Regione Puglia e Francesco Paolicelli, Presidente della IV commissione regionale su Industria, Commercio, Artigianato, Turismo e Industria Alberghiera, Agricoltura e Foreste, Pesca Professionale, Acquacoltura.

L’incontro sarà altresì presieduto da Giuseppe Colonna, Sindaco del Comune di Mola di Bari, Pasquale Redavid, Presidente del GAL Sud Est Barese, Elvira Tarsitano, Assessore alle Politiche Ambientali, Agricoltura e Pesca, Bioeconomia e Politiche Comunitarie del Comune di Mola di Bari, Maria Antonietta Colonna, delegata allo sviluppo rurale e alla valorizzazione del patrimonio eno-gastronomico Comune di Mola di Bari.