I Distretti del Cibo, istituiti con la legge di bilancio 2017, costituiscono un nuovo modello di sviluppo pensato per favorire forme di aggregazione territoriale tra le imprese, salvaguardando paesaggio rurale, sicurezza alimentare e stimolando al contempo la nascita di nuove iniziative imprenditoriali. L’istituzione di un Distretto del Cibo segue un iter complesso, che prevede il coinvolgimento di imprese, associazioni di categoria, enti locali, camera di commercio, università oltre che la stesura di un programma di interventi legati alla produzione, trasformazione, ricerca e promozione nel settore agricolo ed agroalimentare. Per ragionare sullo strumento ed offrire una panoramica sulle opportunità di istituzione del distretto è stato previsto dunque un evento di approfondimento con illustri relatori (la data del 6 marzo è stata annullata, l'evento è in corso di riprogrammazione).
Dopo i saluti del Sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna, al convegno sono previsti gli interventi dell’On. Giuseppe L'Abbate, Sottosegretario alle Politiche Agricole, di Pasquale Redavid, Presidente del GAL Sud Est Barese, di Livio Manlio Cassandro, Consulente, di Tommaso Battista, coordinatore AGRINSIEME Puglia e Presidente COPAGRI Puglia, di Massimo Gentile, Consulente.
Tale iniziativa si inserisce nel percorso decennale avviato dal GAL per rafforzare forme di aggregazione tra imprese e favorire un ecosistema di opportunità al servizio del territorio. Con il Piano di Azione Locale 2014 -2020, ormai a pieno regime grazie alla pubblicazione delle misure destinate alla creazione di nuove start up ed al rafforzamento delle infrastrutture pubbliche, il GAL prosegue l’opera di valorizzazione sul territorio delle filiere produttive agroalimentari.
L’evento è aperto alla partecipazione di tutti ed in particolare ad imprese ed operatori del settore agricolo ed agroalimentare del sud est barese.
Ricordiamo che per aderire al costituendo Distretto è necessario inviare la scheda di manifestazione, debitamente compilata, al seguente indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre domenica 8 marzo 2020.