L'evento rientra nel programma della 26° edizione della Festa del Grano Buono di Rutigliano, l'appuntamento annuale che si svolge nel cuore del borgo antico di Rutigliano per far rivivere antiche tradizioni e tipicità locali legate all'antico cereale.
Il Convegno, promosso dal GAL, è stata un'occasione preziosa per fare il punto sullo stato di valorizzazione del cereale ascoltando vari punti di vista tra cui il mondo della ricerca, della scuola, della medicina, della ristorazione oltre il mondo agricolo.
L'evento rientra nel piano di informazione triennale promosso dal GAL con il Piano di Azione Locale 2014 - 2020 - Intervento 2.1 "Convegni, Workshop e Visite di Aziende" volto al trasferimento di conoscenze ad imprenditori agricoli ed agroalimentari del sud est barese.
PROGRAMMA DEL CONVEGNO
Ore 18:30 - REGISTRAZIONI PARTECIPANTI
Ore 19:00 - APERTURA LAVORI E SALUTI
- Giuseppe Valenzano – Sindaco Comune di Rutigliano
- Vito Antonio Romito – Assessore Agricoltura Comune di Rutigliano
- Milena Palumbo - Assessore Cultura del Comune di Rutigliano
- Pasquale Redavid – Presidente GAL Sud Est Barese
Coordina lavori: Gianni Capotorto - Giornalista Storico
Ore 19:30 - RELAZIONE INTRODUTTIVA
- Vito Gallo - Politecnico di Bari – DICATECh - Dip. Ing. Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e Chimica.
Ore 20:00 – TALK SHOW SUL GRANO BUONO: IDEE, CASI DI SUCCESSO E TESTIMONIANZE DAL TERRITORIO
- Gianni Capotorto - Giornalista
- Pietro Poli - Associazione Culturale PortaNuova di Rutigliano
- Clara Parisi - Dirigente Scolastica IISS Alpi Montale
- Giuseppe Pirulli - Azienda Agricola 2P
- Umberto Ciavarella - Pizzeria Il Mulino
- Gaetano Romagno - Ristorante La Locanda
- Salvatore Chimienti - Medico, Esperto di Alimentazione
Ore 21:00 – CONCLUSIONE LAVORI
- Francesco Paolicelli - Presidente IV Commissione Agricoltura Regione Puglia
Ore 21:15 – DIBATTITO CON IL PUBBLICO
REGISTRAZIONE SALUTI ISTITUZIONALI - 1° PARTE
REGISTRAZIONE RELAZIONE VITO GALLO - 2° PARTE
REGISTRAZIONE TALK SHOW - 3° PARTE
MODERA L'EVENTO
CAPOTORTO Gianni
 |
Dal 1999 scrive per “La Gazzetta del Mezzogiorno”. È tra i fondatori nel 1995 della Libera Università della Terza Età “Lia Damato” di Rutigliano”, di cui è Vice Presidente e docente di Storia e Tradizioni Popolari. Dal 1989 è consulente del Comune di Rutigliano per la promozione turistica e per l’organizzazione di eventi culturali. Dal 2009 è componente della Commissione consultiva del Concorso Nazionale del Fischietto di Terracotta “Città di Rutigliano”. Nel settembre 2008 è stato insignito del premio “Cittadino dell’Anno”, per il suo impegno profuso alla conoscenza e alla valorizzazione del territorio di Rutigliano. Dal 2020 è Vice Presidente della Pro Loco Rutigliano. |
È autore di libri sulla storia locale e sulle tradizioni popolari tra cui Le Tradizioni Natalizie Rutiglianesi, 2000; L’edificio scolastico “Giuseppe Settanni”: Cento anni di Storia (1902-2002), 2002; La Banda di Rutigliano (2003); Rutigliano, 2005; Gli Illustri Rutiglianesi nella Toponomastica Cittadina, 2007; La commedia paesana - Vito Moccia: Fischietti dal 1989 al 2008, 2008; Donne Illustri Rutiglianesi, 2009; Museo Civico del Fischietto in terracotta “Domenico Divella”, 2015.
IL GRANO BUONO DI RUTIGLIANO
Il “Grano Buono di Rutigliano” è l’antico e storico cereale coltivato nel territorio di Rutigliano che si differenzia dagli altri tipi di grano per le spighe più alte e per le qualità alimentari che lo fanno risultare adatto per la cucina, tanto da poter essere consumato in chicchi.
Le cariossidi liberate dal tegumento più esterno, senza frantumare i chicchi, sono asciugate al sole, setacciate in modo da allontanare i residui dei tegumenti e conservate in barattoli di vetro.
Il GAL Sud Est Barese ha avviato a partire dal 2015 un percorso per la tutela, il recupero e la valorizzazione dI questo antico cereale in partenariato con l'Università Aldo Moro di Bari, il Politecnico di Bari, il CREA, il CNR-IBBR, il Comune di Rutigliano e l'Associazione Portanuova.
Nel febbraio 2020 è stato approvato da parte del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione Puglia l’inserimento del Grano Buono di Rutigliano nel Registro Regionale delle Risorse Genetiche Autoctone di Interesse Agrario e Forestale e Zootecnico. A seguito del quale è avvenuto anche l'inserimento nell'Anagrafe Nazionale della Biodiversità di Interesse Agricolo e Alimentare da parte del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF).
Nel settembre 2020 è stato approvato da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) il riconoscimento del Marchio di Tutela Grano Buono di Rutigliano attraverso la pubblicazione sul Bollettino Italiano Brevetti e Marchi.
---
Fotografie a cura di Saverio RADOGNA
Autodidatta, appassionato di fotografia da alcuni decenni, nei suoi scatti di ispirazione minimalista si concentra su pochi elementi privilegiando taglio dell'inquadratura, giochi di forme e cromie. Nel 2021 ha pubblicato il libro "LUMIGRAFICA", un incontro tra fotografia e grafica per una nuova visione dei giochi di luce delle feste tradizionali."
GAL INFORMA
