ARTES è una parola di derivazione latina che indica arte, abilità, talento, qualità e maestria e richiama arti manuali e capacità tecniche. Partendo da questa definizione il conversanese Michele Nitti ha voluto chiamare Artes il suo nuovo laboratorio artigianale avviato nel corso del 2022 nel centro storico di Conversano.

Michele Nitti, con una formazione in Fisica e Scienze Naturali, si è da sempre appassionato ai temi della progettazione, dell’automazione e della modellazione 3D. Oggi alterna le proprie attività lavorative tra l’Università degli Studi di Bari, dove lavora come consulente esterno e la nuova bottega artigianale, avviata da alcuni mesi.

La sua sfida è quella di animare il centro storico di Conversano con un’attività che richiama antiche tradizioni e tecniche di lavorazione innovative con uno sguardo alle nuove tecnologie.

Un progetto con una tripla direzione artistica, digitale e artigianale.

ARTES è un progetto che include una componente artistica, una digitale ed una artigianale. La prima componente è quella digitale, fortemente connessa alla progettazione e alla modellazione dei prodotti, in quanto avviene anzitutto su computer e trasformata successivamente in rendering. La seconda componente è quella artistica e creativa, intrinseca alla fase di progettazione e lavorazione dei prodotti. La terza componente è quella artigianale, che emerge in quanto tutti i prodotti finiti sono realizzati a mano e su una scala limitata. Da Artes, dunque, la dimensione artigianale e manuale si fonde con quella più tecnologica e digitale.

Dall’ideazione dei bozzetti all’uso del pantografo per l’intaglio del legno.

Il processo creativo sviluppato da ARTES parte dall’ideazione dei bozzetti per poi concentrarsi sull’esposizione, sulla forma e sulla definizione delle dimensioni. Successivamente si entra nella fase di modellazione in 3D. Questo permette di disporre di un progetto grafico con varie angolazioni ed un’immagine piuttosto veritiera con cui testare la resistenza dei materiali e la loro collocazione nello spazio reale. L’ultima fase, la più importante, consiste nella vera e propria lavorazione del legno. Il progetto viene caricato sul pantografo, un macchinario di precisione con cui si può intagliare il legno per ottenere bassorilievi, figure particolari e del tutto personalizzate. Grazie ad una fresa specifica si procede alla lavorazione del legno. Betulla e pioppo sono i legni utilizzati per produzioni più lavorate, mentre il faggio si utilizza per rese più naturali come oggetti di arredo. Il vantaggio di questo processo artigianale è quello di poter realizzare un’anteprima della progettazione in rendering e poi realizzare il prodotto finale. Altri vantaggi sono anche i tempi ridotti nella fase di lavorazione.

Art Xillella Conversano è stata una delle prime installazioni realizzate da Artes.

Michele Nitti ha all’attivo già diverse esposizioni tra cui ART XILELLA CONVERSANO una installazione di luminarie sul tema dell'Ulivo esposta a Conversano negli scorsi mesi.

Nel corso di questi mesi ARTES ha rafforzato diverse collaborazioni con altre botteghe e laboratori artigianali su Conversano ed hinterland, come il negozio Annalisa – Stile di Puglia, a testimonianza dell'importanza di fare rete e portare avanti una sfida artigianale condivisa.

Tra i prodotti che sviluppa quotidianamente ricordiamo le luminarie, bomboniere per anniversari, allestimenti per eventi, personalizzazioni per interni ed altre progettazioni su misura. Per maggiori informazioni consulta il sito web Artes Conversano.