Il progetto “Grano Buono di Rutigliano: tra Arte Contemporanea e Valorizzazione della Cultura Contadina” è uno degli ultimi progetti promossi dal GAL per la promozione e la valorizzazione del Grano Buono di Rutigliano. Una varietà colturale, quella del grano rutiglianese, per lungo tempo a rischio estinzione e che, grazie al proficuo lavoro condotto sul territorio e all’efficace interlocuzione con le strutture regionali e ministeriali, si è riusciti ad iscrivere nel Registro Regionale delle Risorse Genetiche della Regione Puglia e nell’Anagrafe Nazionale della Biodiversità del MIPAAF e ad incardinare in un più ampio percorso di recupero e tutela.
Il progetto “Grano Buono di Rutigliano: tra Arte Contemporanea e Valorizzazione della Cultura Contadina” è dunque un’indagine artistica sperimentale che ha come obiettivo ultimo quello di riconnettere la cittadinanza locale con le tradizioni culturali contadine attraverso la leva di linguaggi artistici nuovi e contemporanei.
Questo progetto rientra in un articolato percorso avviato dal GAL ormai da diversi anni e che ha già visto l’organizzazione di diverse mostre tra cui quelle dedicata all’Uva da Tavola presso il Museo Civico Archeologico di Rutigliano, quella dedicata alla Ciliegia presso la Pinacoteca Paolo Finoglio di Conversano, quella dedicata al Pesce presso il Castello Angioino di Mola di Bari: tutte tipicità agroalimentari che contribuiscono ogni giorno da centinaia di anni alla formazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale del sud est barese.
Nel caso del Grano Buono l’indagine artistica si è tradotta con la pubblicazione di una Open Call aperta ad artisti provenienti da tutta la regione con opere candidate attraverso linguaggi artistici differenti, da quelli pittorici a quelli scultorei, da quelli fotografici a quelli d’arte visiva. Il 3 luglio nel Cortile del Castello di Rutigliano saranno premiati i tre vincitori della Open Call (Maria Grazia Salierno “Odora di Silenzio, il Grano”, 2021, Serena Grassi “Elements/Straw” 2019, Isabella Poli “Tra le vie del borgo nacque la tradizione”, 2021) e contestualmente inaugurata la mostra nel Museo Civico Archeologico con tutte le opere in concorso. Il progetto si completerà nei giorni a seguire con la celebrazione della mietitura del Grano con un evento in campo.
Il progetto Grano Buono di Rutigliano: tra Arte Contemporanea e Valorizzazione della Cultura Contadina è stato finanziato dalla Regione Puglia all’interno della Programmazione Custodiamo la Cultura. Il progetto ha visto la partnership dell’Associazione PortaNuova e dell’Amministrazione Comunale di Rutigliano.
Commenta il Presidente del GAL Sud Est Barese Pasquale Redavid “Con il progetto sul Grano Buono ribadiamo la sensibilità e l’attenzione mostrata dal GAL per la valorizzazione e promozione delle filiere agroalimentari tipiche e di qualità del sud est barese. Lo facciamo attraverso lo sguardo dell’arte contemporanea e la reinterpretazione del tipico da parte di artisti provenienti da tutta la Puglia. Opere che hanno il merito di trasportare le nostre tipicità, tradizioni e radici nel mondo del contemporaneo. Un’operazione che proseguiremo nei prossimi anni proponendo indagini artistiche su altre produzioni agroalimentari a testimonianza del grande valore di agro biodiversità presente sul nostro territorio”.