Hydria è un termine greco che nell’antichità indicava quei vasi utilizzati per trasportare principalmente l’acqua. Il tema dell’acqua è stato infatti uno dei fili conduttori che ha portato Isabella Montenegro e sua figlia Giorgia Ieva ad inaugurare nel 2022, nel borgo antico di Acquaviva delle Fonti, un nuovo laboratorio di artigianato artistico.

Il restauro ed il gioco di luci di questo nuovo laboratorio hanno trovato, infatti, quale principale fonte di ispirazione il tema dell’acqua, con il pavimento veneziano a sottolinearne il continuo rimando. 

Isabella Montenegro, da oltre 30 anni appassionata d’arte, si è formata per lo più come autodidatta, imparando nel tempo a sperimentare materiali e tecniche di lavorazione sempre più innovative. Pittrice e progettista di materiali, è oggi una modellatrice di vetro, ceramica e carta. Isabella è anche un'animatrice culturale di lungo corso, presidente dell'Associazione acquavivese “Folletti della Cassarmonica” che promuove da anni eventi musicali, culturali e artistici sul territorio.

Giorgia Ieva, giovane studente di architettura al Politecnico di Bari, ha intrapreso diverse esperienze di formazione all’estero tra cui l’ultima in Portogallo nella città di Coimbra. Cresciuta nel mondo dell’arte, ha sviluppato un’inclinazione ed un approccio più tecnologico.

Tra trapani, scalpelli e incisori anche un tornio per la lavorazione della ceramica. 

Il progetto di Hydria è consistito nella realizzazione di un laboratorio artigianale dedicato al mondo dell’arte dove, accanto a vecchi trapani, scalpelli, incisori, martelli ed altri attrezzi per la lavorazione manuale, sono state introdotte anche attrezzature più complesse come il tornio per la manipolazione della ceramica ed il forno per la cottura.

Negli ambienti è stata inserita anche una stampante termica cutter di ultima generazione per realizzare e personalizzare forme particolari utilizzando diverse tipologie di materiali. All’interno del laboratorio Giorgia si occuperà di tutte le fasi di progettazione tecnica, usando anche le nuove tecnologie, Isabella delle creazioni artistiche e delle lavorazioni dei materiali.

Tra le loro produzioni ricordiamo la realizzazione di accessori in vetro, di collane, anelli, bracciali, lampadari, arredi per la casa e per la tavola, allestimenti di vario tipo in carta, carta crespa e cartapesta. La principale peculiarità di Hydria è legata al recupero ed alla rifunzionalizzazione, in chiave artistica, di materiali che altrimenti finirebbero in discarica, come tronchi in legno spiaggiati, plastica da smaltire, cartoni ritrovati su cantieri edili, scarti di vetro o ceramica che, attraverso la creatività delle due artigiane, riescono a trovare nuove forme e nuova vita.

Un laboratorio artistico a 360° con mostre, installazioni e laboratori didattici.  

Oltre la bottega, questo spazio si candida ad essere un luogo di incontro e contaminazione per artisti locali con mostre, installazioni, allestimenti e laboratori didattici attivi tutto l’anno. È presente anche una galleria espositiva dove realizzare piccoli eventi e presentazioni. Tra le intenzioni vi è quello di realizzare attività esperienziali legate al tema dell’artigianato. Il progetto si inserisce, infatti, all’interno di una guest house artistica dove il turista ha la possibilità di soggiornare e vivere un’esperienza di lavorazione artigianale a 360° con laboratori sul vetro per realizzare collane in perline di vetro di murano e laboratori di avvicinamento alla ceramica, al legno e agli origami.

Nella programmazione culturale di Hydria troveranno spazio percorsi didattici e di lettura specifici per il mondo scolastico. La formazione culturale e le attività di educazione ai materiali rappresentano infatti l’altro grande obiettivo del progetto, al fine di sensibilizzare le nuove generazioni al tema del riuso e del riciclo. 

La cura degli spazi comuni per costruire una nuova identità artistica nel centro storico.

L’obiettivo delle fondatrici è quello di contribuire alla maturazione di un nuovo senso di identità artistica del centro storico di Acquaviva delle Fonti. Partendo dalla cura degli spazi comuni di Pozzo Contella, la stradina nella quale ha trovato la sua sede e nel quale è stato realizzato un pergolato attorno allo storico pozzo, per proseguire con tutte le attività e le creazioni che intendono realizzare dentro la loro bottega.

Hydria si trova in via Pozzo Contella 11 ad Acquaviva delle Fonti.